La Dott.ssa Maria Cristina Arpaia ha conseguito la Laurea Magistrale in Psicologia ad indirizzo clinico, Summa cum Laude, con una tesi dal titolo “La mente come sistema relazionale”.  

 

Iscritta all'Albo A dell'Ordine degli Psicologi del Lazio, con n°  22437.

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E' Psicoterapeuta psicoanalitica, metodo della Scuola di Losanna, per psicoterapie di breve e lunga durata, così come attuate presso il Policlinico Psichiatrico Universitario di Losanna ad opera del Professor Edmond Gilliéron, Psicoanalista della Società Internazionale di Psicoanalisi SSPsy.

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E' specializzata in Sessuologia clinica e nella Diagnosi e Trattamento dei Disturbi specifici dell'apprendimento (DSA), ambiti di attività clinica.

 

Attraverso l'analisi dei sogni, di matrice junghiana, l'attività terapeutica è volta alla consapevolezza tesa al cambiamento e ad un approccio globale ai disturbi d'ansia e alle fobie.

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Ha una formazione, per la gestione dello stress, nella tecnica del Training Autogeno e nella pratica della Mindfulness.

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Specialista in psicologia giuridica e forense e in psicologia delle cure primarie presso la International Society of Psychology.

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Ha partecipato a corsi biennali, seminari e workshop relativi alla somministrazione di test (grafici e proiettivi) e alla neurobiologia interpersonale (D. Siegel).

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Si occupa anche di Psicodiagnostica.

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Riceve per appuntamento a Roma e Frascati. 

Lavora con i singoli, le coppie, i gruppi e le famiglie.

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"Sono stata sempre profondamente convinta, parafrasando Einstein, che l'essenziale sia  non smettere mai di porsi domande; e sempre affascinata dalla circostanza che lo sviluppo della personalità, fin dall'infanzia, ha la sua radice profonda nei rapporti umani, ha cioè una dimensione relazionale."

 Maria Cristina Arpaia 

 

Questi concetti sono stati oggetto di approfondimento sia nel lavoro della tesi di laurea sia di successive pubblicazioni.

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Anche nel lavoro terapeutico considera come punto focale per il cambiamento una relazione che valorizzi la persona: una relazione valorizzante infatti rappresenta - nella vita quotidiana come nella psicoterapia -  il  fondamento e la radice della creatività.

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